Ieri il sindaco Prestini e la Giunta municipale al Coop.Fi di Calenzano per sostenere la petizione “Il ciclo non è un lusso” per tagliare l’iva sugli assorbenti, che rientra nelle azioni dell’Agenda Rosa di Unicoop Firenze e Coop
Superata quota 580.000 firme per la petizione Il Ciclo non è un Lusso per il taglio dell’iva sugli assorbenti femminili. Alla campagna, a cui è possibile aderire online sulla piattaforma Change.org, hanno dato il loro sostegno anche il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini e tutta la Giunta Municipale.
Presente anche la presidente della sezione soci Coop Sesto Fiorentino – Calenzano, Lia Bogliolo.
La richiesta di tagliare l’iva sugli assorbenti femminili, oggi tassati al 22% come prodotti di lusso e non al 4% come accade per i beni di necessità, rientra nella campagna Riduciamo le differenze – Close the Gap di Coop e Unicoop Firenze, fatta di azioni e impegni per promuovere la parità di genere.
“Gli assorbenti sono un bene primario per tutte le donne in età fertile, non certo un lusso da tassare al 22%. L’Amministrazione di Calenzano lo sostiene convintamente, anche tramite una mozione approvata nel maggio scorso dal Consiglio Comunale. Appoggiamo quindi la petizione “Stop Tampon Tax!” promossa dall’associazione Onde Rosa e sostenuta anche da Unicoop Firenze con la campagna “Close the gap”. Invitiamo tutti i cittadini ad aderire alla petizione online e auspichiamo che il nuovo governo definisca l’aliquota del 4% per gli assorbenti, ascoltando così le tante voci giunte in questi mesi, anche grazie a campagne come quella di Unicoop, che ringraziamo per aver riportato l’attenzione su questo tema. È una questione di equità e di civiltà”. Ha detto il Sindaco di Calenzano Riccardo Prestini.
“La parità di genere non è una questione di date, non ce ne possiamo certo ricordare solo l’8 marzo. Ringrazio il sindaco di Calenzano e la Giunta e tutti coloro che hanno firmato la petizione Stop Tampon Tax. Aderire alla petizione è importante, sia come azione simbolica, perchè la donna e le questioni che la riguardano rientrino a pieno titolo nelle priorità politiche, sociali ed economiche del Paese, sia a livello concreto, perché la tasazione degli assorbenti come beni di lusso è una ingiustizia che pesa ogni mese sui bilanci familiari” ha detto Bogliolo.
Ufficio Stampa Unicoop Firenze