Lo ha deliberato la Giunta comunale accogliendo l’invito dei promotori.
“Il diritto alla salute è un diritto costituzionale e un dovere della Repubblica nei confronti di tutti i cittadini – dice il sindaco Lorenzo Falchi – Perché questo diritto sia effettivo, è necessario che il Servizio Sanitario Nazionale sia forte, pubblico, solidale e universale. Negli ultimi anni, nonostante l’insegnamento che avremmo dovuto trarre dall’emergenza pandemica, abbiamo assistito a un declino costante sia per quanto riguarda le risorse, sia per la dotazione di personale. Per questo abbiamo deciso di accogliere l’invito degli organizzatori e di dare l’adesione del nostro Comune a questa manifestazione, perché è sui territori che si sente più forte la necessità di un non rinviabile cambio di passo”.