Oltre che sulla vendita delle azioni Alia del Comune di Sesto alla partecipata Consiag SpA (LEGGI QUI), nel suo comunicazione la coalizione Insieme Cambiamo Sesto – Per Sesto Bene Comune si è concentrata anche sulla mozione presentata in Consiglio comunale sul divieto d’uso del glifosato:
“La coalizione ha presentato una mozione ed una interrogazione in difesa del territorio. Abbiamo chiesto di vietare l’uso del glifosato, un erbicida creato dalla Monsanto ma considerato dall’OMS cancerogeno per l’uomo, utilizzato purtroppo anche nella Piana fiorentina. L’impegno che l’amministrazione ha assunto è stato quello di concordare entro l’anno azioni congiunte con i Comuni limitrofi e valutare la necessità di emanare un’ordinanza che ne vieti l’uso sia per scopi agricoli che non. Il diserbante glifosato viene venduto con troppa facilità e spesso gli agricoltori non sono a conoscenza dei pericoli che ne derivano. E’ in corso una campagna internazionale #Stopglifosato al fine di fare pressione sulla UE per vietarne definitivamente l’uso in tutta Europa. Il principio di precauzione ci ha spinto a presentare questa mozione approvata all’unanimità, chiedendo anche di monitorare l’acqua da parte di Arpat e Azienda Sanitaria di Firenze. Sempre attenti alla salvaguardia del territorio abbiamo evidenziato la nostra preoccupazione per eventuali incendi e l’importanza nella prevenzione. Purtroppo il sottobosco di Monte Morello non versa in buone condizioni, andrebbe tenuto pulito con interventi costanti di selvicoltura. Monte Morello è un bene prezioso per l’intera comunità e vorremmo scongiurare, a causa dei cambiamenti climatici in atto, di ritrovarci nell’eventualità di non riuscire a domare un incendio“.
