La Lega Sesto Fiorentino – attraverso Daniele Brunori, Daniela Pancani e Sabrina Fiorelli – denunciano la “decadenza” di alcune strade di Querceto, in particolare via Della Loggia a causa dello sversamento delle fossi biologiche nel torrente Gavine. Gli esponenti del Carroccio hanno effettuato un sopralluogo.
“Vent’anni di promesse disattese, appelli dei cittadini ripetutamente ignorati e una decadenza continua per un’area che era considerata uno dei fiori all’occhiello della città.
Nella serata di ieri il Gruppo Lega Sesto Salvini Premier si è recato ad effettuare un sopralluogo nella zona di Querceto, in seguito a numerose segnalazioni da parte della cittadinanza.
Abbiamo analizzato la situazione delle vie più importanti di questa zona (Via del Ghirlandaio, Via Biancalani, via Della Loggia).
Soprattutto in quest’ultima si rileva l’incredibile situazione di sversamento delle fosse biologiche nell’adiacente torrente Gavine, un contesto inaccettabile per un’area storica e di alto pregio, un contesto da paese del Terzo Mondo tanto che gli stessi cittadini si percepiscono di ” terzo livello”.
Borgo di Querceto: 20 anni di promesse mancate
Ieri abbiamo effettuato un sopralluogo a Querceto per documentare lo stato di decadente abbandono in cui versa la zona nonostante le ripetute proteste dei residenti.TuttoSesto
Publiée par Lega Sesto Fiorentino – Salvini Premier sur Jeudi 16 juillet 2020
Precarie sono anche le condizioni relative alla rete idrica che vede continue rotture e disservizi, con conseguente disagi per i cittadini, costretti spesso a stare anche più di 24 ore senza acqua.
Il manto stradale non vive una situazione migliore, in più punti risulta deteriorato e a rischio cadute per pedoni e ciclisti.
L’illuminazione dell’area è costituita da vecchi e fatiscenti pali, risalenti agli anni Sessanta, assolutamente inadeguati.
È presente anche una scuola comunale in stato di abbandono, degrado e disuso da almeno 8 anni, per la quale ancora non è dato conoscere la destinazione d’uso e che rappresenta un evidente spreco e degrado proprio all’inizio della zona del Borgo.
Risulta essere presente anche un terreno che interessava ai residenti ma che invece è stato messo all’asta ed è stato acquistato da un gruppo di privati perché il Comune di Sesto non sembrava essere interessato, seppure rappresenti l’area più estesa del Borgo.
I residenti ci segnalano che più volte si sono rivolti all’amministrazione comunale di Sesto con continui appelli anche usciti su giornali e social, ma ai quali, nonostante le ripetute promesse dei vari sindaci ed assessori, prima del Pd e adesso della coalizione dei reduci dei Comunisti Italiani e altre costole della sinistra, non è stata data una risposta ed una soluzione.
Emerge un malcontento generalizzato e una profonda necessità di riqualificare la zona, di renderla più vivibile e a maggiore scambio sociale, magari allestendo iniziative di tipo ricreativo, culturale e sociale anche come la presenza di mercatini tipo svuota la cantina o altro.
È inaccettabile che una zona storica come quella di Querceto sia di fatto abbandonata da questa Amministrazione Comunale e che le condizioni urbanistiche siano tipiche del periodo medioevale, come se questo territorio fosse a sé stante rispetto all’intero Comune in merito ai progetti di riqualificazione urbanistica.
Come Gruppo Lega Sesto Salvini Premier intendiamo portare avanti ed approfondire nelle sedi opportune le richieste della cittadinanza e chiediamo risposte concrete e tempestive da parte del Sindaco Falchi e la sua Giunta.
SI conferma ancora una volta come questa politica illusoria ed inconsistente che ha governato ininterrottamente da oltre 70 anni, abbia come diretta conseguenza il peggioramento continuo della qualità della vita e della città stessa.
Appare evidente che solo noi rappresentiamo una vera possibilità di cambiamento”.
