Continua a far discutere la cancellazione della tradizione fiera di settembre in piazza del Mercato e piazza Spartaco Lavagnini a Sesto Fiorentino.
Su questo argomento, dopo la precisione del Comune, si esprime così Romeo Rosano, responsabile comunale di Fratelli d’Italia:
“Sesto annulla la fiera di settembre, Prato dedica 20 giorni allo svolgimento della fiera sul suo territorio comunale.
Distanza tra Sesto e Prato circa 7-8 KM percorribili dai ragazzi o da chiunque voglia andare a trovare un po’ di svago con estrema facilità.
Sesto annulla la fiera in seguito ai preoccupanti e crescenti casi di Covid che metterebbero in pericolo la cittadinanza e, soprattutto, la riapertura delle scuole.
Prato, a ben vedere, ha una amministrazione composta da irresponsabili che non hanno gran cura della salute dei loro cittadini.
Non ci sembra ci sia altro modo di leggere e d’interpretare questa situazione che, se non vogliamo definire grottesca, sicuramente ha del ridicolo.
Ci aspettiamo, come in altro luogo scritto, che l’Amministrazione sestese predisponga dei posti di blocco con controllo Covid e tamponi in tutti gli accessi cittadini per le persone che giungano da Prato perché, altrimenti, non si capisce che senso abbia rovinare il lavoro dei giostrai, mettendoli in ulteriori difficoltà, quando a pochissimi KM altri loro colleghi possono lavorare tranquillamente.
Questa decisione, oltremodo cervellotica e strumentale, ci auguriamo venga rivista e ritirata.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza a questi lavoratori schierandoci decisamente e convintamente al loro fianco”.