No privatizzazione servizi pubblici: approvato Ordine del Giorno di Sinistra per Calenzano

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È stato approvato durante il Consiglio comunale di ieri, 28 dicembre, l’Ordine del Giorno presentato dal Gruppo consiliare di Sinistra per Calenzano per chiedere un forte ripensamento sull’Articolo 6 del Disegno di Legge “Concorrenza”, attualmente in discussione in Parlamento, con cui si limiterebbe fortemente l’autonomia delle Amministrazioni comunali nelle modalità di gestione ed erogazione dei servizi pubblici locali.

 

L’articolo sopra citato metterebbe in discussione alla base la funzione pubblica e sociale dei Comuni, costringendoli di fatto al ruolo di enti unicamente deputati a mettere sul mercato i servizi pubblici di propria titolarità, pregiudiziandone fortemente i propri doveri di garanti dei diritti dei cittadini.

 

Sono state diverse organizzazioni a dare l’allarme: in particolare, il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, la Rete delle Città in Comune, Attac Italia, i Giuristi Democratici e i Comitati per il ritiro di ogni autonomia differenziata, che hanno lanciato un appello al quale abbiamo ritenuto doveroso aderire nel nostro ruolo di forza politica.

 

La crisi prodotta dall’epidemia da Covid-19 ha evidenziato tutti i limiti di una società unicamente regolata dal mercato e ha posto la necessità di ripensare il modello sociale, a partire dal dare una nuova centralità ai territori come protagonisti della difesa e della valorizzazione della comunità, della società e dell’ambiente: questo non può avvenire con una limitazione del ruolo delle Amministrazioni comunali in materia di servizi pubblici come quella proposta nel DDL “Concorrenza”.

 

Si va in direzione nettamente opposta a quanto affermato dall’esito del referendum del 12-13 giugno 2011, attraverso il quale la maggioranza assoluta del popolo italiano si è pronunciata contro la privatizzazione dei servizi pubblici locali e per la sottrazione degli stessi, a partire dall’acqua, alle dinamiche di profitto.

 

Con la versione definitiva dell’Ordine del Giorno, a cui hanno contribuito con i propri emendamenti anche le forze di maggioranza, il Comune di Calenzano esprime la propria forte preoccupazione ed il proprio netto dissenso per il rilancio da parte del Governo di un’impostazione neoliberista che affida preferenzialmente al mercato la gestione di servizi pubblici locali fondamentali per la vita delle comunità.

 

Il Consiglio comunale chiede inoltre che durante la discussione del DDL si riveda l’impostazione neocentrista che punta ad estromettere gli Enti Locali, e in particolare i Comuni, dal ruolo di garanzia dei diritti delle comunità amministrate rispetto alla globalità dei servizi pubblici locali, procedendo a modificare di conseguenza le deleghe attraverso un’accurata e larga campagna di audizioni dei rappresentanti degli enti locali e delle parti sociali“.

Sinistra per Calenzano

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