Nei giorni scorsi sul territorio sestese, a Colonnata, è avvenuto l’ennesimo episodio di criminalità e violenza: in pieno giorno una ragazzina è stata spintonata e derubata del cellulare che aveva in tasca. Ciò si aggiunge a una serie innumerevole di brutte situazioni che nell’ultimo anno si sono succedute nel territorio della Piana Fiorentina: l’accoltellamento all’edicolante, i furti nelle proprietà private, i vandalismi di varia natura, le baby gang che seminano il panico soprattutto tra i coetanei.
I temi da affrontare sono molteplici e tutti ugualmente urgenti: videosorveglianza, più agenti, vigili in strada, illuminazione, presidio del territorio, assistenza e protezione, certezza della pena. Slogan come le ronde e porto d’armi per tutti, al contrario, non portano a niente.
Come gruppi di Italia Viva di Sesto, Calenzano e Campi nelle prossime settimane affronteremo la questione con varie iniziative, nell’ottica del coinvolgimento di tutti gli interessati, a partire dai cittadini stessi che ormai da tempo ci evidenziano la questione sicurezza come la prima e piú urgente da affrontare. Continueremo questa campagna di ascolto: saremo raggiungibili ai nostri indirizzi email, tramite i canali social su cui faremo approfondimenti vari e durante i gazebo a Calenzano (mercoledí 27 marzo al mercato centrale e venerdí 5 aprile al mercato di Settimello) e in centro a Sesto (già da questo fine settimana in Via Cavallotti e sabato 6 aprile in Piazza Vittorio Veneto). Trarremo poi le conclusioni di questo percorso, insieme a tanti ospiti esperti in materia, mercoledí 10 aprile alle ore 21,00 presso il Circolo ARCI La Fogliaia di Calenzano.
Noi ci siamo e ci saremo sempre anche su questa seria problematica, e non ci sentirete mai dire a parziale giustificazione che in quanto a sicurezza altrove “stanno peggio di noi”, ormai non è piú cosí.
Italia Viva Calenzano
Italia Viva Sesto Fiorentino
Italia Viva Campi Bisenzio