Si chiude il 2016 ed è tempo di bilanci anche per la Giunta Comunale. A sei mesi dall’insediamento,Tuttosesto.net ha intervistato i responsabili del governo cittadino per chiedere un primo resoconto della loro attività e per capire quali saranno i prossimi interventi.
Dopo le risposte del sindaco Lorenzo Falchi (LEGGI QUI), di Camilla Sanquerin, assessore alle politiche sociali (LEGGI QUI), di Diana Kapo, assessore con delega ai lavori pubblici, mobilità e viabilità (LEGGI QUI), di Massimiliano Kalmeta, assessore con delega ai fondi europei, partecipate, personale, trasparenza amministrativa, servizi demografici, URP, innovazione (LEGGI QUI), ecco quelle di Marco Becattini, assessore con delega allo sviluppo economico, lavoro, attività produttive, commercio, mercati, rapporti con le categorie economiche.
Sei mesi di governo della città. Che bilancio si sente di fare dell’attività del suo assessorato?
“In questi primi mesi l’assessorato allo Sviluppo economico è stato impegnato soprattutto ad ascoltare e ristabilire un dialogo costruttivo con i cittadini, le imprese e le moltissime realtà associative che caratterizzano la vita della nostra città. Un primo punto di approdo è stata l’elaborazione del programma delle iniziative natalizie, un programma ricco e articolato grazie al coinvolgimento di tanti soggetti diversi. Tra le iniziative svolte in questi primi mesi, una menzione speciale va anche all’ultima edizione di Svuota la cantina, manifestazione amatissima dai sestesi, che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 740 banchini. Molte energie sono state poi assorbite dall’elaborazione del nuovo Regolamento Comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche con il quale, anche a Sesto, si è dovuto provvedere a dare attuazione alla contestatissima direttiva Bolkestein, avendo cura di farlo senza mettere in difficoltà aziende, posti di lavoro e storie di vita che in tanti anni hanno reso il nostro mercato settimanale uno dei più importanti e qualificati della Toscana. Anche se nelle ultime settimane questo percorso è stato reso incerto da alcuni annunci del Governo a cui vedremo cosa farà realmente seguito, noi ci siamo comunque messi in condizione di poterlo concludere salvaguardando sia i consumatori che gli operatori”.
Stiamo per entrare in un 2017 difficile. Tra manovre economiche e crisi di governo, cosa intende assicurare ai cittadini sestesi per il nuovo anno relativamente alle sue competenze?
“Un tema chiave del 2017 sarà lo sviluppo di un lavoro attorno alle prospettive del centro cittadino, ovviamente non limitato alle sole problematiche economiche e mirato al recupero di strutture importanti come la ex Polisportiva, la saletta 5 Maggio e, benché più difficile, il Palazzo Pretorio; alla riproposizione di eventi significativi sia dal punto di vista economico che culturale e sociale; al perfezionamento di un sistema della circolazione e della sosta che renda il centro di Sesto un luogo a cui si acceda bene ed in cui si stia meglio; allo studio di misure ed iniziative atte a favorire il riuso dei fondi sfitti che vi sono presenti. Accanto a questo, l’impegno per favorire l’insediamento nel nostro Comune di nuove attività a carattere manifatturiero e per la valorizzazione turistica del nostro territorio, con iniziative ad hoc e scelte strategiche capaci di aprire nuove opportunità e prospettive economiche e occupazionali“.
STEFANO NICCOLI