La Fiorentina sembra aver scelto l’area Mercafir per il nuovo stadio. Rocco Commisso vorrebbe veder giocare la squadra viola nel nuovo impianto nel settembre 2023. Non tramonta, però, l’ipotesi Campi Bisenzio.
Su questo argomento ha parlato così il sindaco campigiano Emiliano Fossi a Lady Radio nella mattinata di martedì 5 novembre:
“I contatti con la Fiorentina sono costanti, continui. La Fiorentina benissimo qual è la situazione a Campi, c’è la disponibilità dei proprietari dei terreni lungo viale Allende e la Fiorentina sa benissimo qual è l’iter che il Comune di Campi è pronto a mettere in campo per realizzare lo stadio.
La disponibilità del Comune di Campi non è volta a creare un’operazione di ostruzionismo nei confronti di Firenze, è giusto che prima si vaglino le possibilità sul capoluogo, se viene realizzato lo stadio alla Mercafir o in altra area del capoluogo noi siamo contenti, ma se queste possibilità non ci sono, si sappia che a Campi possiamo mettere in piedi un percorso”.
Facendo una valutazione molto superficiale, i terreni accanto a Villa Montalvo hanno un prezzo che è circa la metà rispetto al prezzo dei terreni a Firenze.
L’incompatibilità con la nuova pista di Peretola? A quanto ci risulta stadio e aeroporto non confliggono.
Rilanciare sulla fusione tra Firenze e i Comuni della cintura? La grande Firenze dovrebbe essere la prospettiva e la questione dello stadio ha anche questo valore, cioè l’idea che si collabora insieme per la soluzione dei problemi, si affrontano insieme, si gestiscono insieme, che si programma insieme. Ma tutti devono fare un atto di generosità, i Comuni limitrofi e il capoluogo, approcciandosi con un’idea che non preveda figli e figliastri, ma tutti sullo stesso piano“.
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