Inquinamento, Calenzano: divieto accensione fuochi

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Fuoco
Pixabay

Tra i provvedimenti adottati dal Comune di Calenzano per la riduzione del rischio di superamento dei volte  limite  per il PM10,quelli in vigore dal 1 novembre al 31 marzo 2024 sono:

 

divieto di accensione di fuochi all’aperto e abbruciamento di sfalci, potature, residui vegetali o altro, nelle aree del territorio comunale individuate (sono escluse dal provvedimento le zone del territorio comunale sopra il 200 metri di altitudine);
invito alla cittadinanza:
– al non utilizzo di legna in caminetti aperti, a meno che questi non siano l’unica fonte di riscaldamento dell’abitazione e con l’esclusione delle aree non metanizzate;
– all’adozione di ulteriori comportamenti virtuosi per ridurre le emissioni di materiale particolato, quali: contenere i consumi energetici, evitando inutili sprechi, nella gestione degli impianti di riscaldamento (attraverso una corretta regolazione degli orari di accensione, il controllo della temperatura massima, la corretta gestione degli accessi ai locali pubblici e esercizi commerciali, ecc.);
– utilizzare il più possibile i mezzi pubblici o mezzi di trasporto non inquinanti negli spostamenti;
– richiamo all’obbligo di rispettare le disposizioni presenti nel Codice della Strada, relative alla necessità di spegnimento dei motori dei veicoli in sosta;
la finestra temporale per gli abbruciamenti rimane solo dal 1 aprile al 31 maggio, inizio periodo rischio incendi (a meno di proroga accensione impianti di riscaldamento o anticipo periodo del divieto per rischio incendi).

Comune di Calenzano

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