Pacinotti (Italia Viva): “Riportiamo al centro i giovani, ecco le mie proposte”

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Stefano-Pacinotti

Il conto alla rovescia è iniziato. Le date cerchiate in rosso da mesi sul calendario sono domenica 20 e lunedì 21 settembre. Tra meno di due settimane si terranno le elezioni regionali.

Stefano Pacinotti è candidato al Consiglio regionale per Italia Viva, che sostiene Eugenio Giani, nel collegio Firenze 4 (Piana fiorentina), dove la capolista è l’attuale assessore regionale alla salute Stefania Saccardi. Gli altri candidati sono Simonetta Biagiotti e Luigi Mattei.

Stefano – si legge in una nota stampa scritta in terza persona singolare – si presenta come la risposta giovane e pragmatica a quella politica populista, lontana dalla quotidianità, che non risolve problemi ma li nasconde dietro a slogan salva-sondaggio o forme di assistenzialismo.

Stefano, grazie alla sua età, riporta al centro un tema che pochi trattano: i giovani, di cui oggi gran parte della politica sembra essersi dimenticata e in merito a questo dice: ‘Mettiamo i giovani nella condizione di poter avere un reddito dignitoso per potersi costruire un futuro certo’.

Semplifica. Costruisci. Cresci.

Ho deciso di candidarmi come Consigliere Regionale per tre motivi ben precisi.Te li racconto in questo video.Che ne pensi?www.stefanopacinotti.com

Publiée par Stefano Pacinotti sur Jeudi 27 août 2020

Stefano, per raggiungere questo obiettivo, propone di: rendere effettivo il concetto di città metropolitana, cioè di eliminare la distinzione tra periferie e città, implementando i servizi, quali internet veloce, mobilità sostenibile, aiuti alla maternità; formazione alle competenze digitali, perché non possiamo lasciare tutto il mercato in mano ai grandi colossi del web, e infine investimenti per il green, dalla riconversione del mercato automobilistico alla mobilità sostenibile per arrivare all’uso di energie rinnovabili. Tutto questo seguendo un metodo lineare e riformista cioè: semplificare, costruire, crescere.

È tempo che la politica distolga l’attenzione dal presente e garantisca ai giovani speranza e fiducia in una società migliore perché ben pensata e costruita“.

 

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