Dopo le tradizionali vacanze estive la campanella è suonata non solo per gli studenti ma anche per i collezionisti di giochi e giocattoli d’epoca forse in astinenza da giochi antichi da mettere in collezione e finalmente domenica 5 ottobre si ritroveranno presso l’Hotel Delta Florence a Calenzano, per ricominciare il cammino di ricerca dei propri giochi mancanti all’appello della raccolta. La sede sempre la stessa in una superficie di oltre 1000 metri quadrati che sarà invece la nuova casa dei collezionisti per tutto questo 2025 e anche per i prossimi anni.
Dalle 9 alle 15 si ritroveranno collezionisti partecipanti e pubblico da tutta Italia per trovare esemplari mancanti alla propria raccolta di soldatini , bambole, o giocattoli in latta ma anche per scambiarsi i loro doppioni le proprie esperienze di nuovi ritrovamenti.
In questa edizione c’è anche una grande novità , infatti saranno presenti nuovi collezionisti con tanti giocattoli risalenti ai primi anni 60 e già divenuti oggetto di scambi. Ma la passeggiata fra il collezionismo continua anche per la gioia del pubblico femminile con il “top” di bambole di tutte le fatture, dimensioni, ed epoche.
Dalla più giovane Barbie alla più vetusta Lenci , saranno tutte in riga per essere ammirate come in una passerella senza tempo pronte ad essere giudicate per i loro vestiti, accessori, che sembrano non essere mai state giocate dalle bambine di una volta. Ma anche altri settori saranno presi d’assalto dai collezionisti di auto, moto, navi, aerei, e tanti, tanti soldatini di piombo, pasta , fino ai più moderni in plastica. Una interra collezione di soldatini di piombo della francese “Mignot “ dei primi del secolo sarà in mostra per la gioia dei collezionisti di storia Francese e delle guerre Napoleoniche. Non mancheranno anche Soldatini in pasta di una grande collezione proveniente dal Belgio e in questa edizione una novità assoluta i giochi delle carte giapponesi POKEMON lanciate in Giappone nel 1996 come passatempo e tornei per i ragazzi tanto da divenire un fenomeno mondiale conquistando subito ricercatori per le carte più rare. Oggi a quasi trentanni da queste prime uscite delle carte che raffigurano animali domestici dalle sembianze mostruose che non fanno male a nessuno vengono adoperate nei giochi come battaglie incruente ma anche per raccoglierle per pura passione e nostalgia per le nuove continue uscite. Ma eccoci ad una intera collezione di orsacchiotti che presero il nome dal presidente Americano Theodore Roosvelt quando si rifiutò in una battuta di caccia di sparare ad un cucciolo di orso. Il fondatore di una famosa fabbrica americana di giocattoli ne creò subito un orsacchiotto e chiese al presidente di chiamarlo “ TEDDY” e da allora furono i compagni dei sogni dei ragazzi di tutto il mondo insieme ad un’altra marca tedesca di peluche i famosi “STEIFF”.
Sarà riproposto l’ormai collaudato stand degli esperti che portando i propri giocattoli potranno assegnare una paternità di fabbriche, anni di costruzione ed eventualmente consigli sulla conservazione e restauro degli stessi.
Orario dalle 9 alle 15 .