Racconti Sestesi

Anni' 80: uno spazio per la musica a Sesto Bertoli, Jannacci, Venditti e chissà quanti altri. Chi se li ricorda?

Da un punto di vista commerciale fu un successo. Da un punto di vista architettonico e politico rimangono dei dubbi. Il simbolo delle lotte sociali di tanti sestesi era stato abbatuto per far posto a un freddo negozio rivestito di marmo. Quasi una lapide. Leggi la storia del tuo paese su tuttosesto.net

Alessandro Mayer ha donato al Santo Padre un libro sul popolo Saharawi. Il noto fotografo sestese ci ha raccontato l'esperienza romana

"A Sesto elezione comunale che la vittoria toccò ai socialisti" Sesto giorno per giorno. Leggi la storia del tuo paese su tuttosesto.net

La spesa del collettore fu sostenuta 'dall’ammontare complessivo delle offerte dei Comunisti maggiormente interessati' Dove per comunisti s’intendevano gli abitanti del Comune e, nello specifico, i frontisti della via del Municipio Leggi la storia della tua città su tuttosesto.net

L'inaugurazione delle piste in sintetico al bocciodromo "I Tigli" Bocce

La legge sull’ordinamento comunale fu il primo passo dell’organizzazione di una macchina amministrativa che, semplicemente, durante il Granducato non esisteva Leggi la storia della tua città su tuttosesto.net

A capo della nuova struttura municipale fu posto il maire cui erano affidati il potere esecutivo, la direzione dei lavori pubblici, le funzioni di polizia e di stato civile.

A Sesto per vedere il primo medico condotto si dovette aspettare l’obbligatorietà imposta dal nascituro Regno d’Italia

"All'improvviso una squadra di 7 fascisti fa irruzione al circolo per cercare una persona..." Dallo spettacolo teatrale "Mi chiamavano tutti Jack" di Tommaso Parenti