Racconti Sestesi

Luigi Quattrini, un ricco possidente senza figli, giunto ormai in tarda età, lasciò ai governatori della Comunità 2.400 scudi affinché fosse costituita una scuola elementare

Riprendendo una tradizione che viene da lontano oggi tutta le maestranze di TuttoSesto, dagli addetti al vettovagliamento all'unico giornalista, hanno consumato, con gusto, il piatto tipico del folclore sestese

"Vedo i nostri avi Etruschi, i primi amministratori, le trecciaiole, gli operai della Ginori, il Comune rosso, i partigiani; vedo questo e tanto altro e alla fine convengo che Sesto è proprio la città in cui avrei voluto nascere e vivere"

"Il mondo contadino stava ormai scomparendo e le nuove generazioni sapevano ben poco di esso, perciò, come insegnante, fondendo l'esperienza personale con l'attività didattica, mi venne spontanea l'idea di mostrare quegli oggetti ai miei alunni"

Il viaggio condusse Carlo Maria Bonaparte prima a San Miniato e poi a Sesto... Leggi la storia della tua città su TuttoSesto

"E seppellire lassù in montagna sotto l’ombra di un bel fior"

Lo storico gruppo sportivo sestese ha ricevuto anche due telegrammi di plauso dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini

Dopo "Firenze 365" e "Sesto Una bella Storia" arriva Sesto Fiorentino I giorni della nostra storia", il terzo libro di Daniele Niccoli che in questa occasione è coadiuvato da Francesca Gambacciani con le "Storie della Piana"

Bello vedere nelle foto personaggi che, nella loro diversità, hanno fatto la storia del nostro paese, impegnarsi per obiettivo comune che sarebbe stato certamente meritato: la richiesta di una medaglia al vuole re civile e militare per Sesto Fiorentino Leggi la storia della tua città su tuttosesto.net

"Qui il radicarsi del fenomeno comunista è in ragione diretta d'un certo radicamento di razza e della morbosità del carattere"